A cura di Edoardo D’Angelo

ACCADEMIA FROSINONE: Corsetti, Spaziani (34’st Spada), Rosa (34’st Maisto), Paglia, Bonacquisti, Incelli (38’st Decarlo), Cristini (15’st De Rocchis), Parravano, Vannicelli, Filippi (24’st Santucci), Galassi. A disp.: Feudi, Meola, Testani, Vasetti. All.: Sig. Cerri

NUOVA TOR TRE TESTE: Eliseo, Purello, Ciardi, Gaglione, Mazzara, De Marchi, Al Dilaimi (11’st Rossi), Botteghelli (29’st Donos), Diop (18’st Iencenelli), Foriglio, Corradini (34’st D’Alfonso). A disp.: Fedele, Petricca, Magliocchetti, Zannini. All.: Buffa

MARCATORI: 10’st Mazzara, 22’st Incenelli, 42’st De Rocchis

ARBITRO: Sig. Anastasio Sez. di Cassino

La Nuova Tor Tre Teste ha espugnato il Meroni di Ripi battendo l’Accademia Frosinone di misura 1-2. Ora la squadra di Buffa è prima insieme alla Lodigiani e alla Spes Montesacro. Nonostante la classifica, che vede i rossoblù davanti a tutti, la squadra di mister Cerri non ha sfigurato, anzi, ha affrontato la gara ad armi pari, sfoggiando una buona prestazione. Ad evidenziare quanto detto poche righe fa, è la mancata realizzazione dagli undici metri da parte di Cristini dopo appena 3′, che poteva portare la Domenica in discesa. Ancora nel primo tempo Vannicelli ha calciato due volte rendendosi pericolosissimo: nella prima c’è stata la risposta di Eliseo, nella seconda conclusione il salvataggio sulla riga di Ciardi. Nella prima occasione vera della partita per gli ospiti, è arrivato il gol del vantaggio con Mazzara. Restano tanti dubbi sul contrasto tra Corsetti e l’attaccante, poiché molto probabilmente c’era fallo sul nostro estremo difensore. Il raddoppio è arrivato al 22′ con una prodezza di Iencenelli che con una bella girata ha depositato la palla sotto l’incrocio. Dopo lo 0-2, l’Accademia si è riversata completamente nella metà campo ospite trovando la rete con De Rocchis. Resta il dispiacere per la sconfitta, soprattutto perché immeritata, ma l’dea di aver giocato una gara di questo spessore contro la prima della classe, ci lascia presagire cose positive per il futuro.