Il Frosinone si conferma sul gradino più alto del podio al prestigioso torneo di Borgo Hermada (LT) intitolato a Jessica Paniccia. Dopo la vittoria dello scorso anno infatti, anche quest’anno i canarini trionfano con i pulcini 2002 allenati da Mauri e Cervini superando il Latina, lo Juventude Terracina e la più quotata Chievo Verona.

Nel primo incontro, il sorteggio ha messo subito di fronte ai canarini il Latina che nel primo tempo ha venduto cara la pelle prima di cedere nel secondo tempo ad un Frosinone più brillante che va in goal con Tulli e Conti che realizza con una fantastica punizione dalla distanza. Quando i nerazzurri accorciano le distanze è ormai troppo tardi e i tre punti li metti in cassa la squadra canarina. Nell’altro incontro intanto il Chievo supera agevolmente il team Terracinese per cinque a zero. Nel secondo match, sono proprio i clivensi gli avversari dei canarini e la partita è subito avvincente e tirata. Sono molte le occasioni da rete tra due squadre molto combattive e intenzionate a non mollare di un centimetro all’avversario.

L’occasione più ghiotta però capita sui piedi della bravissima Chiara Vigliucci che si è ritrovata sola davanti all’estremo difensore avversario dopo un’azione tutta di prima del trio Nigro, Di Folco e Conti ma è bravo il portiere veronese a compiere il miracolo e a tenere il risultato inchiodato sullo zero a zero. Nel frattempo il Latina batte senza particolari problemi i padroni di casa dello Juventude per sei reti a uno. Nell’ultimo e decisivo match contro i padroni di casa dello Juventude, è la differenza reti l’avversario più pericoloso per i canarini. Solo un minor numero di reti segnate infatti, potrebbe togliere la vittoria finale al Frosinone a vantaggio del Chievo che comunque dovrebbe superare il Latina.

I canarini partono subito forte e realizzano nel giro di sette minuti due reti con Tulli e Tomei mentre nell’altro campo, è il Latina che a sorpresa, passa in vantaggio dando speranza ai gialloblu che intanto continuano a bombardare la porta avversaria ma, nonostante il bravo portiere biancoceleste (premiato poi miglior portiere del torneo) compia parate miracolose, il risultato della prima frazione è di cinque reti a zero. La prima frazione dell’altro match intanto termina sul due a zero per i pontini. Nel secondo tempo, pronti via e il Chievo accorcia le distanze dal Latina ma il Frosinone non si distrae e realizza la sesta rete aumentando la differenza reti. E’ però un goal del Latina a dare la certezza matematica ai canarini di vincere il torneo anche se nel finale i clivensi accorciano le distanze chiudendo il match sul due a tre. L’onda canarina nel frattempo continua a bombardare la porta avversaria trovando però solo i guanti del portiere avversario e i pali (ben cinque nel giro di dieci minuti) e al fischio finale il risultato è di sei a zero per l’apoteosi canarina!

Un trofeo meritatamente portato a casa grazie ad un gruppo molto compatto che ha fatto della difesa il punto forte. E’ stato infatti solo uno il goal subìto dal Frosinone (peraltro su punizione) in questo torneo contro gli otto realizzati. Un pensiero particolare va a Colasanti che nella prima partita, ha accusato dolori di stomaco e ha dovuto abbandonare il campo ma non i compagni che ha incitato dalla panchina fino all’ultimo secondo. Ecco l’elenco dei giovani leoni che hanno conquistato il trofeo: Cervini, Colasanti, Conti, Cristofani, Di Folco, Fresilli, Neri, Nigro, Tomei, Tulli, Vigliucci.