Poteva andare meglio ai ragazzi di Paolo Corsetti al torneo “Marsicalciando” disputatosi Domenica scorsa ad Avezzano dove hanno conquistato il terzo posto. Nel primo incontro, contro la Colasante Team, società organizzatrice del torneo, la squadra canarina si è imposta con un netto cinque a zero grazie ad un gioco molto brillante e veloce.

Dopo soli cinque minuti infatti, i gialloblu erano già sul tre a zero grazie alle doppiette di Cancelli e D’Orazio e alla rete di un Coia superlativo che oltre a tre assist, realizza la quinta rete che chiude un incontro dominato in lungo e in largo dal Frosinone. Nella seconda partita, gli avversari di turno sono i pari età del Pescara e nonostante un buon avvio, ad andare in vantaggio sono proprio i delfini grazie ad una disattenzione del centrocampo canarino che su una punizione, si distrae e permette la battuta veloce agli avversari che insaccano senza nessuna opposizione.

I gialloblu non demordono e continuano a macinare gioco alla ricerca del pareggio ma da una ripartenza, nasce il secondo goal pescarese. Da un cross dalla destra dell’esterno biancoceleste, la difesa canarina rinvia centralmente sui piedi dell’attaccante pescarese che dopo aver stoppato la palla, insacca alle spalle del portiere canarino proteso in tuffo. Il Frosinone, nonostante il doppio svantaggio continua ad attaccare e crea almeno quattro occasioni limpide per dimezzare lo svantaggio ma l’imprecisione degli avanti non permette di rientrare in partita. A cinque minuti dal termine però è Pantano che ben imbeccato da D’Orazio, supera il portiere avversario in uscita.

E’ la rete della speranza che anima ancora di più Evangelista & soci ma il fortino pescarese regge fino al fischio finale e per il Frosinone resta l’amaro in bocca per aver regalato due reti agli avversari e per non aver concretizzato le numerose azioni create. Nel terzo e decisivo incontro per raggiungere la finalissima, è la selezione ’99 del Fermo l’avversario di turno e sin dai primi minuti, la differenza strutturale degli abruzzesi la fa da padrona e per Fiorini e compagni non c’è storia.

Termina tre a zero per i fermani e il Frosinone deve accontentarsi della finale di consolazione contro i padroni di casa. Dopo un avvio disastroso in cui i canarini erano sotto di tre reti, nella seconda parte dell’incontro, trascinati da Zegarelli e Pantano, i canarini rimontano grazie alle reti di Evangelista (che colpisce anche un palo su rigore), Grossi e Gazzero che da quindici metri insacca con un tiro al volo la rete del meritato pareggio.

I canarini non si accontentano e vogliono la vittoria ma nonostante le numerose occasioni create, il risultato non cambia e si va ai calci di rigore dove la formazione gialloblu è impeccabile come il suo portiere Fiorini che sventa due penalty regalando così la vittoria alla sua squadra conquistando così un terzo posto alle spalle del Fermo, vincitrice del torneo, e del Pescara.