A cura di Edoardo D’Angelo

Siamo giunti ormai alla fine dell’anno, e i campionati si prendono il giusto riposo dopo un inizio che ci ha portato a grandi sorprese e ha riempito i nostri Sabati e le nostre Domeniche con appassionanti sfide che ci hanno tenuto compagnia e ci hanno fatto divertire fino a questo momento.
Ma l’Accademia Frosinone come sta andando?
Per rispondere a questa domanda sarebbe riduttivo guardare semplicemente le classifiche. Come diciamo spesso, la nostra società migliora giorno per giorno, e dà la possibilità a tutti i tesserati di crescere insieme ad essa. A tal proposito, bisogna scavare all’interno di ogni categoria per scoprire davvero l’effettiva crescita degli atleti.
Questo discorso non vale soltanto per il settore agonistico, anzi possiamo affermare con certezza, ed estremo orgoglio, che i nostri piccoli leoncini, come vi facciamo vedere sulle nostre pagine ufficiali, mai come quest’anno stanno vivendo esperienze incredibili che si porteranno dietro per tutta la vita. L’impronta dell’Accademia Frosinone, che sta dando ormai da tanti anni il Presidente Luigi Lunghi, come si può notare nitidamente, cerca di far crescere i ragazzi non soltanto sul terreno di gioco.
Ma basta con le parole, e rispondiamo alla domanda iniziale.

L’Under 14, viene da una vittoria larga contro l’Atletico Lodigiani che incrementa lo score dei gol fatti, posizionandosi subito dopo le compagini più blasonate del raggruppamento. Girone complicato e pieno di insidie, infatti davanti a noi ci sono squadre come la Lazio, la Vigor Perconti, l’Accademia Calcio Roma e l’Urbetevere. Dietro a queste super potenze ci sono proprio i gialloblù che sono pronti ad ospitare, dopo la sosta, la Lazio di Rocchi. Grande test, dove i ragazzi di Masi vorranno ben figurare per restare attaccati al sogno playoff.

Nell’Under 15 viene evidenziato ancor di più quello che abbiamo detto nel prologo dell’articolo. La parola crescita troppo spesso subisce un abuso, ma in questi casi è il termine giusto, perché Farinelli sta svolgendo un ruolo incredibile sotto il punto di vista mentale per questi atleti. Siamo cascati e ci siamo rialzati, nonostante tutti sanno quanto sia difficile questa categoria, e quanto le squadre siano ben attrezzate per figurare ad ogni uscita stagionale. Attualmente ricopriamo il quarto posto con merito e dedizione, e con la stessa minuziosità dei particolari, faremo di tutto per mantenerlo fino alla fine. Oltre all’Elite, c’è una menzione particolare anche per il nostro gruppo provinciale che sta ben figurando sotto gli occhi del duo Farinelli-Carroccia.

L’Under 16 sta lottando, ma fino adesso gli episodi sono andati tutti contro alla squadra di Di Stefano. Il lavoro sicuramente con il passare del tempo darà i suoi frutti, e da lì in poi ci toglieremo tutte le soddisfazioni che ci meritiamo, memori anche delle grandi qualità del mister.
Cerri, che siede sulla panchina dell’Under 17, sta giocando il campionato più delicato dell’intero settore giovanile. Un’età particolare, dove oltre ad essere un grande allenatore, devi essere anche un abile comunicatore. Doti che a Marco Cerri sicuramente non mancano, ed infatti l’Accademia sta lottando per risalire la classifica e continuare l’anno in maniera serena. C’è da dire che in questo girone sono presenti tutte le regine del calcio laziale a partire dalla Nuova Tor Tre Teste fino ad arrivare ai Red Tigers, ma nonostante questo, il gruppo ha risposto presente quando ci ha giocato contro, meritando certe volte qualcosa in più.

Nuova categoria ma stesse ambizioni per l’Under 18, che sta lanciando tanti giocatori anche nella prima squadra di Caligiuri. Rimanendo incentrati sull’ultima categoria del settore agonistico, bisogna menzionare mister Corsetti che è riuscito a prendere in mano il gruppo già dalle prime uscite stagionali. Per concludere, la Prima Categoria ogni match fa esordire tanti ragazzi giovani, grazie al lavoro del tecnico, e per noi questo è uno degli aspetti fondamentali.

Un altro anno ormai ci sta salutando, ed uno nuovo è pronto a subentrare, e noi lo accoglieremo con lo spirito giusto e con la voglia di lavorare quotidianamente per una crescita collettiva a 360°.