Minuto 76 ad Helsinki dove la formazione di casa, HJK Helsinki, e la Roma si affrontano nel turno di Girone di Qualifica del Gruppo C di Europa League quando con la maglia numero 73 fa il suo ingresso in campo Giacomo Faticanti, centrocampista classe 2004 cresciuto nell’Accademia Frosinone.

Non appare per niente stupito il Presidente Lunghi dell’esordio di Faticanti: “Si notavano sin da subito – ha spiegato Luigi Lunghi – le qualità di Giacomo. Noi abbiamo cercato di aiutarlo a migliorare su alcuni aspetti ma la sua base calcistica e la sua volontà erano già evidenti. Sono orgoglioso di vedere sempre più calciatori cresciuti nella nostra Accademia calcare palcoscenici importanti e sono sicuro che tanti altri ce ne saranno.

Quella che amiamo definire la Generazione Accademia è una generazione di calciatori forti e preparati che possono essere utili a tutto il calcio italiano ed internazionale, ma che sono soprattutto ragazzi con dei principi sani sia in campo che fuori”.

Nel 2018 Faticanti passa dall’Accademia Frosinone alla Roma e da lì è un susseguirsi di successi: vince il campionato Under 15, sfiora la vittoria con l’Under 16 e torna a vincere con l’Under 17. Nel mezzo è un titolare inamovibile della Nazionale Under 15. Capitano della Primavera, è già stato convocato 4 volte da Mourinho in Prima Squadra fino all’esordio di giovedì sera.

Giacomo è sempre stato sostenuto dalla sua famiglia, che ha avuto un ruolo davvero importante per la sua crescita. Un atteggiamento sempre attento ma mai sopra le righe con la consapevolezza del loro ruolo di educatori e di sostenitori. Studio e lavoro sono i cardini della famiglia Faticanti che sono stati esempio per Giacomo in ogni ambito della sua vita.

Il suo idolo è Daniele De Rossi e gli piacerebbe percorrere la stessa strada, ma sempre con i piedi per terra, con la stessa voglia di fare e di dimostrare tutte le sue qualità, con la capacità di rialzarsi di fronte alle difficoltà.

Complimenti Giacomo, continua così!

Fonte Il Messaggero